Pallavolo Sangiorgina

LA SFIDA
Libertas Gonars Volley- Pallavolo Sangiorgina – Ricreatorio Muzzana

Tutti gli anni sono anni di sfide coraggiose, ma questo periodo lo è in modo particolare.
Tre realtà storiche della pallavolo della bassa friulana hanno deciso di mettere da parte le tradizionali rivalità per dare vita a un progetto sportivo ambizioso fin dal nome

“PiùVolleyPiù”.

L’obiettivo è quello di diventare assieme il punto di riferimento nella geografia pallavolistica  del Sud Friuli per tutte le ragazze che vogliono praticare il meraviglioso sport della pallavolo.
Ma perché questo progetto? Potremo rispondere: perché non se ne poteva fare a meno !
Il movimento pallavolistico in Italia, e anche nella nostra provincia, è cresciuto moltissimo negli ultimi anni. Per poter operare seriamente è necessaria una sempre maggiore professionalità, persone competenti che mettono a disposizione il loro tempo e, da ultime ma non meno importanti, anche
crescenti risorse finanziarie. Tutto questo, però, mantenendo uno spirito di volontariato, senza il quale lo sport a livello dilettantistico non esisterebbe.
Il progetto è quindi prima di tutto unione di “persone”, persone appassionate di questo sport che
vogliono realizzare un ambiente in cui le nostre ragazze possano fare sport in modo sano, con il giusto mix tra agonismo, divertimento e crescita personale. Le tre società operano già di fatto, sia per la formazione delle squadre che a livello organizzativo, ma disgiuntamente dal punto di vista amministrativo. I numeri sono diventati importanti: oltre duecento atleti tesserati, di cui oltre cento nelle attività di minivolley, una squadra nazionale, due divisioni, 8 squadre iscritte in tutti i campionati giovanili.

La nave è salpata . Sulla nave, i dirigenti e gli allenatori hanno caricato qualche ansia e timore per la realizzazione del progetto, ma soprattutto la loro passione, le loro capacità e la loro tenacia, perché sono persone che hanno dimostrato di saper vincere le sfide. Certo ci saranno momenti di difficoltà, sarà necessario cercare e ottenere l’aiuto delle istituzioni e degli sponsor, si dovrà coinvolgere maggiormente quella risorsa preziosa che sono i genitori, ma alla fine, siamo certi, il progetto andrà avanti con ottimi risultati.